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Nella meccanica di precisione, tra le lavorazioni eseguite su materiali ferrosi per la produzione di uno dei trattamenti termici di componenti meccanici di precisione, il trattamento termico viene utilizzato per modificare la struttura molecolare del metallo.

Nel trattamento termico, l’effetto del calore permette ai metalli di esaltarne le caratteristiche a seconda del loro utilizzo; all’interno dei diversi cicli di trattamento le fasi di riscaldamento e raffreddamento possono aumentare la durezza e la capacità di resistenza dei metalli utilizzati nella meccanica di precisione.

Origine dei trattamenti termici

Il trattamento termico dei metalli nella meccanica di precisione ha origini antichissime che risalgono all’incirca a 4.000 anni fa quando il trattamento della tempra era già utilizzato per la produzione di lance e coltelli. La tempra è infatti il trattamento termico più antico e consiste nel riscaldare il componente metallico fino a temperature molto elevate per poi raffreddarlo immergendolo in un liquido, nei tempi antichi si utilizzava l’acqua mentre ora particolar oli di raffreddamento. La tempra consente di dare al componente una durezza che può essere aumentata anche di cento volte rispetto alle proprietà fisiche del metallo originale.

I trattamenti termici più diffusi

Tra i trattamenti termici più utilizzati nella meccanica di precisine vi sono:

  • Bonifica
  • Carboniturazione
  • Cementazione sotto vuoto
  • Cementazione
  • Nitrurazione Gassosa
  • Nitrurazione Ionica
  • Normalizzazione
  • Ricottura
  • Rinvenimento
  • Tempra
  • Tempra Induzione
  • Tempra laser
  • Zincatura

 

Fasi del trattamento termico

Ogni trattamento termico avviene seguendo tre fasi:

Riscaldamento: in questa fase si riscalda il particolare meccanico da lavorare in maniera uniforme per evitare differenze di temperatura con conseguente dilatazione.

Permanenza e temperatura: una volta individuata la temperatura di regime a cui portare il metallo si procede con il trattamento termico

Fase di raffreddamento: è una fase fondamentale poiché consente di riportare il particolare meccanico a temperatura ambiente. Le diverse velocità di raffreddamento conferiscono al materiale una diversa struttura e di conseguenza una diversa risposta all’applicazione meccanica.

 

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